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09 ottobre 2013

Vajont 9 ottobre 1963

Vajont è il nome del torrente che scorre nella valle di Erto e Casso per confluire nel Piave, davanti a Longarone e a Castellavazzo, in provincia di Belluno (Italia).
 
"La strage del Vajont è il disastro occorso il 9 ottobre 1963 nel neo-bacino idroelettrico artificiale del Vajont, dovuto alla caduta di una colossale frana dal soprastante pendio montuoso nelle acque del sottostante e omonimo bacino lacustre alpino, alla conseguente tracimazione dell'acqua contenuta nell'invaso con effetto di dilavamento delle sponde del lago, al superamento dell'omonima diga da parte del fronte d'acqua generato fino all'inondazione e distruzione degli abitati del fondovalle veneto, tra cui lo sventurato paese di Longarone, da allora tristemente celebre." (wikipedia)
 
la diga del vajont vista oggi da Longarone

la giornalista Tina Merlin che per prima denunciò il pericolo di frana e che non venne mai ascoltata
oggi si è saputo che quella frana fu voluta
...
bruceranno per sempre all'inferno coloro che hanno preso questa decisione "... tantoè per pochi schizzi di acqua nessuno se ne accorgerà ..."
e così quasi duemila persone morirono quella sera del 9 ottobre

6 commenti:

  1. Ciao, vengo da Kreattiva. Il tuo blog é bellissimo e molto interessante. Complimenti.
    Sono la tua nuova follower, questo é il mito blog, ci vediamo bella. Besitos.
    http://redecoratelg.blogspot.com.es/

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  2. Bellissimo il tuo gesto....certe cose non si devno dimenticare.

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  3. mi dà i brividi questa cosa... non vennero ascoltati quelli che avvertivano del problema perché erano giornalisti dell'Unità e i comunisti dicevano solo bugie. Si potevano salvare moltissime persone, avevano il tempo di avvertire la popolazione del cedimento, ma non lo fecero. Vergogna.
    Fantasy Jewellery

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  4. io son stata quest'anno per pasqua a visitarla e mi è rimasta impressa...il silenzio ti parla in quel luogo e quelle bandierine che volano al vento fanno gelare il sangue....
    Porto il nome in onore di una ragazza di 23 anni morta in una tragedia simile (Stava 1985) e ogni volta che penso a questi omicidi dello Stato (perchè non si possono chiamare catastrofi o tragedie, ma omicidi) mi si gela il sangue nelle vene.
    Un baciotto

    http://follettinadelfeltro.blogspot.it/

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  5. Credevo di venire a trovarti e vedere solo progetti creativi, ma scopro che sei una persona con un cuore grande e tanta sensibilità verso gli altri. Non posso che seguirti! A presto

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